Ieri la Camera dei Deputati ha definitivamente approvato la Lege Delega per attuare la riforma.
Nelle linee guida dettate per il Governo dal Vice Ministro Sen.Riccardo Nencini, anche l'inasprimento delle pene e l'ergastolo della patente.
Il progetto di legge C. 731-1588-A nasce dalla confluenza della proposta di legge di iniziativa parlamentare C. 731 e del disegno di legge di iniziativa governativa C. 1588. L'esame presso la IX Commissione trasporti è stato avviato nella seduta del 27 giugno 2013. Il provvedimento prevede tempi ristretti per l'esercizio della delega (dodici mesi) e un doppio parere obbligatorio delle commissioni parlamentari competenti sugli schemi di decreto legislativo.
La semplificazione del codice e la tutela dell'utenza vulnerabileI criteri direttivi della delega sono in primo luogo orientati alla semplificazione del codice e alla tutela dell’utenza vulnerabile. In tal senso possono essere richiamati i seguenti criteri:
- Semplificazione del codice della strada circoscrivendone i contenuti alla disciplina dei comportamenti, alle previsioni sanzionatorie e alla regolazione dello spazio stradale (art. 2, co. 1, lett. c)
- Possibilità di riduzione dei limiti di velocità in particolare nelle aree urbane (art. 2, co. 1 lett. d) numero 1)
- Sostegno dell’utenza vulnerabile con una specifica attenzione alla promozione della sicurezza delle biciclette, in particolare per i ciclisti di età inferiore a 14 anni, e introduzione di disposizioni per favorire l’accesso di biciclette, ciclomotori e motocicli nelle corsie riservate ai mezzi pubblici (art. 2, co. 1, lett. d) numeri 5 e 6)
- Possibilità di circolazione sulle autostrade e sulle superstrade per i motocicli di cilindrata superiore a 120 cc, se condotti da maggiorenni (art. 2, co. 1, lett. d) numero 9)
Un ulteriore criterio di delega prevede l’introduzione del codice di norme per determinare con precisione e certezza l'alterazione psicofisica dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti, anche ai fini dell'accertamento del reato di omicidio colposo da parte di soggetto alla guida sotto l'effetto di tali sostanze (art. 2, co. 1, lett. n), numero 4).
In materia sanzionatoria merita richiamare infine la previsione dell’applicazione della decurtazione dei punti della patente anche ai soggetti minorenni, superando le difficoltà interpretative derivanti dalla norma generale (L. n. 689/1981) che prevede che le sanzioni amministrative si applichino solo a soggetti maggiorenni (art. 2, co. 1, lett. q)
La sicurezza stradaleI criteri di delega mirano anche al potenziamento dei controlli in materia di sicurezza stradale. In proposito merita richiamare:
- la previsione di una banca dati unica delle infrazioni stradali (art. 2, co. 1, lett. g)
- la previsione della fruibilità attraverso sistemi telematici dei dati relativi ai veicoli e alle patenti, con dati di formato aperto che possano essere liberamente utilizzati e rielaborati dagli interessati a fini statistici, di ricerca o altro (art. 2, co. 1, lett. l)
- la previsione della destinazione prioritaria dei proventi delle multe riscosse da organi dello Stato a un fondo per l’intensificazione dei controlli su strada e al finanziamento del piano nazionale di sicurezza stradale (art. 2, co. 1, lett. n), numero 9).
Di seguito il testo integrale della Legge Delega cosi come approvata.

codice_strada_-_delega_riforma.pdf |